Proseguono le indagini in corsia all’ospedale Rummo di Benevento, dopo la morte della bambina appena data alla luce il 21 maggio scorso. Si è in attesa di sapere se e chi dovrà eseguire l’autopsia sul piccolo corpicino. Intanto per domani pomeriggio alle ore 16.00 è stata fissata dal Procuratore Francesco Sansobrino, un’udienza tra le parti, presso la Procura della Repubblica per l’affidamento dell’incarico al medico legale (Ndr- Probabilmente sarà un accademico dell’Università degli Studi del Sannio).Dalle indagini sarebbero emersi sette nomi di professionisti del Rummo: neonatologi, ginecologi, anestesisti, e infermieri, indagati per la tragedia che ha colpito la giovane coppia di Cervinara. Si dovrà chiarire se vi siano state responsabilità dirette degli operatori sanitari, o sia stata una tragica fatalità che ha determinato la morte della bimba. Sono ancora troppi i nodi da sciogliere, le circostanze da chiarire, quel che si sa, è che la giovane mamma ha lottato tutta la notte contro un parto naturale che non è arrivato mai, e solo dopo 12 ore le è stato fatto il cesareo, che però non è servito a ridarle la bambina viva. Oggi Debora “sconta” il suo settimo giorno in ospedale, perchè dopo la morte della propria figlia non può che avere il cuore in prigione. Tutti vogliono la verità, anche chi, con senso del dovere e professionalità era in quella sala parto e non è riuscito a salvare la vita della neonata.