Mozzicone di sigaretta incendia il letto, anziana salvata in extremis dai carabinieri. Si è conclusa nel migliore dei modi la disavventura di una pensionata di Sant’Andrea di Conza, grazie all’intervento dei militari che sono arrivati sul posto prima che fosse troppo tardi, irrompendo nell’appartamento e portando la donna fuori dalla camera da letto interessata dall’incendio.
È accaduto verso le 23 di ieri quando una pattuglia della locale Stazione, impegnata nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale di Avellino finalizzati a garantire sicurezza e rispetto della legalità, messa in allarme da una persona che aveva notato del fumo fuoriuscire dalla finestra della vicina di casa, è prontamente intervenuta presso l’abitazione segnalata.
A quel punto i due militari, dopo aver avvisato la Centrale Operativa di inviare immediatamente i Vigili del Fuoco ed il 118, sono entrati nell’abitazione forzando la porta d’ingresso. L’ambiente era già pieno di fumo nero e denso che ha reso complicato anche la ricerca della donna che, rinvenuta in stato confusionale nella sua camera da letto, è stata portata immediatamente all’esterno affidandola alle cure dei sanitari.
Quindi, verificato che in casa non ci fossero altre persone, i carabinieri hanno provveduto a spegnare l’incendio evitando che coinvolgesse anche il resto della casa.
Fortunatamente nulla di grave per la malcapitata, soccorsa dal 118.
All’esito delle immediate indagini è stato accertato che le fiamme si sono levate da una sigaretta non spenta caduta sul materasso, che la 65enne stava fumando a letto prima di addormentarsi.
Grazie alla segnalazione del vicino di casa ed all’intervento dei carabinieri è stata evitata una situazione che avrebbe avuto un ben più tragico epilogo.