Sotto sequestro preventivo un’area di circa 100 metri quadrati, di proprietà delle “Ferrovie dello Stato”, dove erano state illecitamente depositate di circa 80 metri cubi di traversine ferroviarie in disuso, trattate con creosoto, utilizzato come impregnante. Una sostanza chimica, notoriamente cancerogena, estremamente volatile nell’ambiente. Il blitz è stato portato a termine dai carabinieri di Montefalcione insieme ai colleghi della stazione Forestale di Avellino.
Dal 2002 i materiali trattati con creosoto sono classificati “rifiuti pericolosi” e pertanto è vietato lo stoccaggio non autorizzato. Alla luce delle evidenze emerse, due amministratori di due distinte società, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Avellino, individuati come responsabili per abbandono e gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi. Nel corso dei successivi accertamenti, gli inquirenti procederanno a verificare eventuali contaminazioni della sostanza nell’area circostante.