Valle telesina ad alta tensione. Dopo il caso di Amorosi è ora Frasso Telesino a registrare un nuovo episodio di violenza domestica. Erano cierca le 23 quando in quattro armati e mascherati hanno assaltato l’abitazione di un medico tra le stradine del centro cittadino, in via Piconi, prendendo in ostaggio cinque persone e non esitando a terrorizzarle con inaudita violenza. Obiettivo della banda di criminali la cassaforte di casa, segnale probabile che si sia trattato di professionisti e che il colpo sia stato pianificato con cura dei dettagli. Criminali che hanno tenuto sotto la minaccia delle armi i malcapitati per ben due ore, due interminabili ore, prima di decidere di darsi alla fuga.
Un episodio che ha destato enorme sconcerto e angoscia a Frasso. Il sindaco Di Cerbo, visibilmente emozionato, chiama però la cittadinanza a non arretrare dinanzi alla paura dei banditi e invita alla denuncia.
Intanto sono in corso le indagini da parte dei carabinieri. Indizi pochi a parte la testimonianza delle vittime che hanno riferito di aver sentito i malvivanti parlare con accento non italiano. Si sta lavorando sulla ipotesi che addirittura possa trattarsi della stessa banda che ha agito aa Amorosi ma al momento è solo una supposizione