Il caso dell’accoltellamento di Roberto Azzurro, l’attore napoletano ferito brutalmente lo scorso agosto, resta in una situazione di stallo per quanto riguarda le perizie sulle ferite, infatti il Gip non ha ritenuto necessario l’incidente probatorio, in quanto le ferite dell’attore hanno subito modifiche e processi di guarigione ormai importanti, da non poter essere più di rilievo nelle indagini.
Intanto in carcere resta l’unico indagato, Francisco Paulo Da Silva, il brasiliano coinvolto nella vicenda, accusato di avere aggredito Azzurro, di averlo accoltellato, sequestrato e di avergli sottratto l’automobile per la fuga in Molise,(dove poi viene ritrovato dalla polizia).
L’avvocato di Da Silva, Antonio Bruno Romano, dichiara che il suo assistito continua a soffrire di una marcata depressione, e che a breve sarà visitato da un consulente di parte.