Era li, a cento metri da casa, Maria Grazia De Cicco, la settantareenne che si era allontanata da casa domenica mattina e di cui si erano perse le tracce. A fare la macabra scoperta uno dei figli che casualmente ha rinvenuto il corpo della madre in fondo ad un pozzo. Si chiude così, nella maniera peggiore, una vicenda che ha scosso la comunità cervinarese e l’ha legata ancora di più ad una delle famiglie più in vista della Valle Caudina e non soltanto. Da domenica era partita una massiccia operazione per tentare di rintracciare la signora Maria Grazia. I vicini hanno raccontato che era solita all’alba accompagnare il cane ma il giorno della scomparsa non aveva la bestia con se. Sarebbe stata anche avvistata da un conoscente che transitava in macchina e che non avrebbe però dato peso alla presenza in strada della signora. Ora è il turno delle procedure burocratiche classiche. Un medico legale nominato dalla Procura della Repubblica di Avellino si occuperà di effettuare una prima visita esterna sul cadavere di Maria Grazia De Cicco che potrebbe anche escludere l’esame autoptico laddove venisse confermata la natura accidentale del decesso.