“Abbiamo letto – afferma in una nota l’associazione “Io x Benevento”, nella persona di Giuseppe Schipani – le dichiarazioni dell’Assessore all’Ambiente Russi circa l’avvenuta cura del verde pubblico per 50.000 metri quadrati di territorio cittadino con la promessa che per gli altri 100.000 si provvederà nei prossimi giorni, quindi per un totale di 150.000 metri quadrati. Sorge spontanea una domanda: ma se la Città si estende su 129.000 metri quadrati, dobbiamo considerare i numeri dati dall’Assessore una forma di contagio del suo Sindaco, esperto in materia, oppure l’Assessorato intende estendere il servizio anche per i comuni limitrofi?”
La seconda ipotesi, afferma l’associazione, spiegherebbe anche la frequente assenza degli operatori della ditta incaricata. Inoltre “Io x Benevento” ricorda che le zone in cui è divisa la città sono tre: la A che si estende per 11.600 metri quadrati, interessati anche dal porta a porta, la B di 6.500 metri quadrati soggetti anche a spazzamento, la C di 112.000 metri quadrati, non serviti da spazzamento raccolta porta a porta e cura del verde (infatti i residenti godono di una congrua riduzione della TARI).
“Si invita l’opposizione – si legge nella nota dell’associazione – a visionare i report giornalieri degli interventi praticati per verificare la piena osservanza degli impegni di appalto che dovrebbero riguardare 18.000 metri quadrati di territorio altro che i fantomatici 150.000”. In più segnala che “la pulizia delle campane per la raccolta del vetro non è puntuale ed efficiente come prima come documentato dalla foto della campana per la raccolta del vetro situata nel piazzale antistante la sede Asia, in via delle Puglie, nel punto in cui parcheggiava Quattrociocchi. Questo – concludono i membri dell’associazione “Io x Benevento” – è un ulteriore biglietto da visita per mostrare il caos aziendale di questi giorni”.
