L’incidente risale a sabato 1 luglio, quando sull’Autostrada A8 un Bus è stato coinvolto in un misterioso incidente.
La vittima, che ha riportato ferite gravi ma che fortunatamente non è in pericolo di vita, è Innocenzo Verzino, 51 enne di Reino (BN). L’autista del Bus stava raggiungendo l’aeroporto di Milano Malpensa per fare da navetta ad un gruppo di giovani che avrebbero dovuto raggiungere il Modena Park per il concerto di Vasco Rossi, ma non è mai arrivato a destinazione.
La dinamica ipotizzata dalla Polizia Stradale è che il Bus sia stato tamponato in una galleria da un mezzo pesante (forse una bisarca, stando ai danni riportati dal mezzo ad un’altezza di 2 metri) e che poi sia finito contro il guardrail in una curva. Solo allora, il conducente deve essere sceso dal Bus per verificare i danni subiti, mentre il grande autocarro ha continuato la sua corsa senza fermarsi, ed un’auto deve averlo investito trascinandolo per circa 400 metri.
La scena che si sono trovati sotto gli occhi i soccorritori è stata inquietante, l’autista sul ciglio della strada ferito gravemente ad una distanza di 400 metri da dove era rimasto il Bus, vuoto.
L’incidente è avvenuto intorno alle ore 11.00, orario in cui l’autostrada era anche notevolmente trafficata, ma pare che nessuno si sia fermato a prestare soccorsi. Solo una telefonata anonima pare abbia avvertito l’agenzia di trasporti. Sul posto sono giunti gli agenti della polizia stradale e l’uomo è stato trasferito in codice rosso all’ospedale San Gerardo di Monza dai soccorritori del 118 arrivati in elicottero. Trauma cranico, trauma toracico e addominale, ferite gravi, che sono sembrate non coincidere con un semplice incidente, visti i danni non rilevanti riportati dall’autobus.
Verzino che resta in prognosi riservata ancora ricoverato in ospedale, non ricorda nulla dell’incidente, probabilmente a causa dell’ematoma cranico non ancora assorbito. Ha subìto un intervento chirurgico al braccio sinistro, e probabilmente ne dovrà subire un secondo, mentre resta immobile per via delle gambe fratturate.
Dalla famiglia fanno sapere con certezza che sia fuori pericolo, ma resta il mistero sull’accaduto, quasi certamente l’ennesimo episodio di inciviltà che va oltre la pirateria stradale, perché gente così non dovrebbe circolare neanche a piedi, vista la pericolosità. Per Innocenzo, probabilmente questa cosa risuonerà come un miracolo, perché chi lo ha soccorso ha giurato di non aver creduto ai proprio occhi, che un uomo in quelle condizioni potesse essere ancora vivo.