Un colpo mortale al traffico di stupefacenti. Ventuno persone arrestate, quantità inimmaginabili di droga sequestrate, un itinerario internazionale sulla rotta Marocco, Spagna, Italia. Quella messo a segno dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile Operativo della Compagnia di Montesarchio, in concerto con gli uomini della Guardia di Finanza di Benevento e su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, è senza dubbio una delle operazioni più brillanti per capacità di intelligence. Sgominare l’organizzazione, definita “infrastruttura completa” dagli investigatori ha comportato diversi mesi di intenso lavoro a causa della sofisticata rete di collegamenti che permetteva alla banda di pianificare i traffici e gli smistamenti degli stupefacenti dalla Spagna e dall’enclave iberica in Marocco di Ceuta in direzione dell’Italia.
Una organizzazione, a trazione sannita purtroppo, che provvedeva all’acquisto, al trasporto e alla distribuzione in totale autonomia e questo restituisce in toto il chiaro spessore criminale del sodalizio fermato nelle prime ore del mattino. Secondo gli investigatori a capo della gang il 56enne solopachese Antonio Minauro, che nelle intercettazioni veniva definito “il capo”. Era lui ad occuparsi dell’acquisto della droga e del successiva distribuzione nel Sannio così come in altre piazze di spaccio. Soddisfazione da parte del comandante dei carabinieri di Benevento Puel. Il contributo fattivo dei militari della Guardia di Finanza