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Lite a Calore, migliora il 16enne, per l’aggressore la permanenza domiciliare

Lite a Calore, migliora il 16enne, per l’aggressore la permanenza domiciliare

26 Aprile 2017 | by Anna Liguori
Lite a Calore, migliora il 16enne, per l’aggressore la permanenza domiciliare
Cronaca
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E’ ricoverato sotto osservazione in Neurochirurgia al Moscati di Avellino e tra pochi giorni potrà tornare a casa il minorenne di Mirabella Eclano rimasto ferito durante una lite sabato notte alla frazione Calore nei pressi della birreria Nero’s. Lab Tv già si era interessata dell’episodio, con le telecamere che avevano raggiunto proprio il luogo dove è accaduto prima il litigio, poi le botte al giovane di Mirabella Eclano (vedi https://www.labtv.net/attualita/2017/04/24/rissa-e-sangue-ce-sconcerto-e-incredulita-a-calore/.    )

Questa mattina si è svolta l’udienza presso il Tribunale dei minorenni di Napoli. Al nostro telegiornale Vincenzo Porciello, avvocato difensore del giovane aggressore,  ha rivelato che la misura coercitiva adottata dal Tribunale dei Minori è stata quella della “permanenza nell’abitazione familiare con obbligo di continuare ad andare a scuola per conseguire l’esame di terza media”. Una decisione che si ispira al criterio del bonus pater familias con l’intento di recuperare alla società civile il ragazzino ma attraverso una punizione esemplare.

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