Emergono particolari sul tragico omicidio che ha visto per protagonista l’imprenditore di Airola Antonio Iarossi. Secondo quanto riporta la stampa portoghese, l’omicida avrebbe confessato l’efferato omicidio, che sarebbe avvenuto nel giorno del Venerdi Santo. L’episodio è accaduto in uno spazio industriale situato nella zona di Borba nel Portogallo dove Iarossi lavorava da anni nella fabbrica di lavorazioni per marmi.
Il presunto omicida un marocchino, utilizzando una sbarra di ferro, avrebbe scagliatodiversi colpi alla testa della vittima fino a farlo morire. Sempre secondo la polizia giudiziaria, l’assassino, “al fine di nascondere il crimine, ha cercato di fare a pezzi il corpo della vittima”. Il primo interrogatorio di garanzia è avvenuto lunedi scorso. Il marocchino è accusato di omicidio e profanazione di cadavere. Tra i motivi dell’omicidio, ci sarebbero debiti di lavoro che il cittadino di Airola non avrebbe saldato con l’uomo tra cui anche diverse trasferte in Marocco.
