Pasqualino La Porta si è impiccato. Il muratore 48enne di Ariano Irpino, le cui tracce si erano perse lo scorso 24 gennaio, è stato ritrovato senza vita da un pastore, poco distante dal centro abitato della città del Tricolle. A quanto pare, Pasqualino si sarebbe suicidato la sera stessa della scomparsa. Dopo essere stato presso il capezzale del papà malato, e resosi conto che il genitore non aveva purtroppo più speranze di sopravvivenza – infatti è morto qualche giorno fa – ha deciso di farla finita perché non voleva vivere da solo. Un vero e proprio dramma, dunque. Subito sul posto sono arrivati l’ex moglie, Giuseppina Masiello, e i due figli di La Porta, Amanda e Gerardo. Avvertiti anche i fratelli dell’uomo. Li ha raggiunti una telefonata mentre erano all’altezza di Milano, diretti in Svizzera. Hanno immediatamente fatto dietrofront per tornare ad Ariano. La scoperta è avvenuta mentre in altri tre versanti della città, Variante, Scarnecchia e Concoline, i Vigili del Fuoco di Avellino, Grottaminarda, unitamente al gruppo Saf, Soccorso Alpino e Gruppo Comunale di Protezione Civile stavano effettuando altre ricerche approfondite, dopo il vertice tenutosi stamane in Prefettuta ad Avellino.