Ha tentato di acquistare costosi smartphone utilizzando carte d’identita’ false e carte di credito clonate: la donna di 35 anni, residente ad Avellino e con precedenti penali, e’ stata sottoposta dalla polizia di Vercelli all’obbligo di dimora. La truffatrice si e’ rivolta a tre negozi di telefonia del capoluogo cercando di portare a termine l’acquisto di cellulari utilizzando dati falsi. In un caso c’era pure riuscita.
Le indagini hanno permesso di risalire alle identita’ rubate dalla donna, appartenenti a due avvocati del foro di Cassino (Frosinone), del tutto ignari di quanto stava avvenendo. La ladra d’identita’, accusata di truffa, indebito utilizzo di carte di credito, sostituzione di persona e possesso di documenti contraffatti, si avvaleva della collaborazione di un pluripregiudicato della provincia di Napoli, con cui ha commesso altri reati di questo tipo in altre citta’ del Nord.