“Erano previsti interventi – continua l’ingegnere – per ben 23 chilometri, dove erano incluse la rimozione e la revisione delle barriere. Anche se non erano l’oggetto principale dell’intervento comunque erano funzionali”.
È la volta di Vincenzo Maestro, Luogotenente della Polizia tributaria di Napoli: “Fino al 10 luglio 2013 i lavori sono stati fatti fino al km 21 e 500, quindi non avevano raggiunto ancora il viadotto Acqualonga”. Maestro continua sostenendo che furono effettuati dei lavori nel 2009, “concentrati nella rimozione dei new jersey per poi apporre comunque gli stessi”. “La società autostrade – continua – riteneva di non dover sostituire le barriere perché già revisionate, mentre l’Anac affermava il contrario in quanto la sostituzione veniva ricompresa nel progetto si riqualificazione”.