“La mala pugliese ha allungato i propri tentacoli in Irpinia, dobbiamo fare attenzione”. Lo ha detto il procuratore capo di Avellino, Rosario Cantelmo, a margine della conferenza stampa nella sede della Compagnia dei carabinieri di S. Angelo dei Lombardi dove sono stati illustrati i dettagli dell’operazione che all’alba di oggi ha portato all’arresto di due pregiudicati residenti a Canosa di Puglia e Trinitapoli. Armati di fucili mitragliatori Ak-47 “Kalashnikov”, si sono resi responsabili di almeno quattro attentati a strutture funzionali ai parchi eolici insediati nel territorio di Lacedonia (Avellino), in località Calaggio.