Arrivano le feste di Natale e puntuale come ogni anno si verificano il maggior numero di incidenti, talvolta mortali, provocati dall’abitudine di accendere petardi e fuochi d’artificio anche illegali. Per contenere il numero di vittime di questo tipo di incidenti, ogni anno l’Arma dei Carabinieri promuove una campagna di sensibilizzazione e informazione rivolta soprattutto ai più giovani, ma non solo.
Nell’ambito dei controlli disposti dal Comando Provinciale di Avellino nel settore della produzione e vendita di fuochi pirotecnici, i Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano ed in particolare della Stazione di Dentecane hanno intercettato a Venticano un furgone con a bordo due uomini. Nel corso del controllo i militarui hanno ritrovato circa 500 chili di materiale pirotecnico di genere proibito, verosimilmente destinato alla vendita in occasione delle prossime festività.
Per il 45enne ed il 65enne, che non erano in grado di fornire alcuna documentazione relativa alla provenienza né, tantomeno, al trasporto di tale merce, scattava la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento in quanto ritenuti responsabili dei reati di ricettazione, commercio abusivo di materie esplodenti, omessa denuncia di materie esplodenti nonché trasporto di materiale esplodente senza licenza.
I fuochi pirotecnici, per un valore di oltre 60mila euro, rientranti nelle categorie III e IV poiché altamente pericolosi con assoluto divieto di vendita, sono stati sottoposti a sequestro