BONEA – Angelo Zappiello, il 41enne a cui hanno trovato la bomba carta e un pistola nella propria abitazione, torna libero. Il Tribunale del riesame ha accolto il ricorso dell’avvocato Pierluigi Pugliese. L’arresto per Zappiello è avvenuto all’indomani dell’attentato fatto ai genitori del sindaco di Bonea Giampietro Roviezzo ed alle minacce ai danni dei due consiglieri comunali Alfonso Pecchillo e Addolorato De Simone. A questi ultimi è stata incendiata un’auto ed è stata fatta esplodere una bomba carta sotto la propria vettura.
Zappiello nell’immediato era stato incarcerato, in seguito sono stati disposti i domiciliari per lui e adesso, dopo il riesame, è tornato in libertà.