BENEVENTO- Maxisequestro di gasolio nel Sannio. I militari della Guardia di Finanza hanno proceduto all’accertamento di un mezzo durante un controllo sulla 90bis nell’ambito di un più generale monitoraggio di truffe legate alla diffusione sul mercato di combustibile adulterato. Nel caso in specie le Fiamme Gialle hanno proceduto al sequestro del mezzo contenente 12.000,00 litri circa di gasolio per autotrazione ed al deferimento, a piede libero, alla competente autorità giudiziaria dei responsabili, l’autista dell’autocisterna ed il rappresentante legale della società esecutrice del trasporto. Le indagini proseguono per appurare la regolare composizione chimica del gasolio sottoposto a sequestro, al fine di reprimere eventuali adulterazioni del prodotto stesso, fenomeno, largamente diffuso negli ultimi anni, che consente ingenti illeciti guadagni agli operatori del settore, derivanti dalla sottrazione all’accertamento o al pagamento delle accise, a discapito del consumatore finale, oltre che in danno dell’ambiente, in quanto il prodotto energetico così ottenuto subisce un mutamento incontrollato della composizione chimica, disattendendo le tolleranze percentuali dei singoli componenti previste e consentite dalla normativa vigente di riferimento, il che si traduce negativamente in termini di inquinamento atmosferico a seguito della combustione.