TORRECUSO – Nuovo atto intimidatorio nel Sannio dopo Bonea. Un ordigno artigianale è stato ritrovato dinanzi l’ingresso della villa di contrada Collepiano di properietà dell’imprenditore torrecusano.
Una vera e propria bomba composta da due involucri di cartone collegati tra loro da una miccia e uniti con del nastro da imballaggio. Inoltre, i malviventi avevano posizionato anche un barattolo contenente dei chiodi: probabilmente l’obiettivo era creare maggiori danni con l’esplosione. Sul posto, infatti, sono giunti i militari del Nucleo Artificieri di Napoli che hanno rimosso l’ordigno e lo hanno fatto brillare in sicurezza.
Al lavoro anche i carabinieri del Nucleo investigativo di Montesarchio che hanno avviato le indagini del caso. I militari hanno ascoltato l”imprenditore il quale avrebbe riferito di non aver ricevuto minacce o altri tipi di richieste.