MONTESARCHIO – Un raptus di follia e uccide il figlio. Accade a Montesarchio. Erano intorno alle 12: 30 quando in via Lavina, al quarto piano di un condominio, si è consumato il tragico misfatto. A quanto sembra L. P., 72enne, preso da un istinto omicida, uccide il figlio. Prima lo addormenta e poi gli sferra una coltellata netta. Nulla da fare per D.P., 38enne.
Da una prima ricostruzione il movente sarebbe stato quello della disperazione dato che la vittima aveva una qualche forma di disabilità. Subito è scattato l’allarme e all’arrivo delle forze dell’ordine il padre stava tentando il suicidio, prima accoltellandosi alla gola e poi gettandosi dal balcone di casa.
Sul posto sono accorsi in Vigili del fuoco del distaccamento di Bonea, i Carabinieri della stazione locale, il 118 e il Magistrato Maria Gabriella Di Lauro per svolgere gli esami necessari alla corretta ricostruzione. Sono in corso le indagini.
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