S. MARTINO V. C. – In seguito all’episodio di ieri non mancano le dichiarazioni del sindaco Pasquale Pisano. Per la precisione, tre individui di S. Martino – madre e due figli -, hanno tentato un’irruzione nella casa comunale con l’intento di parlare con il primo cittadino. E’ risaputo nella comunità che i tizi hanno una situazione sociale molto disagiata e proprio in seguito a tale episodio, ad alta tensione, Pisano ci contatta e ci spiega le sue intenzioni a nome dell’amministrazione che guida.
«Dopo l’episodio di ieri, un pò brutto, ho convocato un tavolo operativo con la presenza del comando dei Vigili urbani, l’ufficio tecnico, l’assessore alle Politiche sociali, l’assistente sociale e la funzionaria contabile, per cercare di trovare una soluzione a questa situazione che già avevamo preso a cuore», queste le parole del sindaco.
«Avevamo già proposto, innanzitutto, a tali persone un progetto di voucher lavorativi per sei mesi, però l’obiettivo fondamentale doveva esser quello di consegnare un alloggio a questa famiglia, ma non sarà particolarmente facile». «Abbiamo tentato – continua Pisano – di mettere a disposizione un contributo sul canone di locazione annuale che si aggira intorno ai 150 euro al mese». Il sindaco, inoltre, annuncia che «da stamattina stiamo contattando privati per cercare di trovare un alloggio e come Comune vogliamo cercare di garantire il pagamento del canone annuale. Qualora non dovessimo riuscire a trovare l’alloggio, a quel punto, cercheremo di agire nella casa dove abitano».
Dei tre individui uno di loro ha chiesto scusa al primo cittadino e a tutta l’amministrazione e per Pisano si è trattato di «un brutto episodio che dobbiamo fare in modo che non si ripeta più».