San Salvatore Telesino – Sembra aggravarsi la posizione del 21enne rumeno Daniel Ciocan, accusato di aver ucciso la piccola Maria Ungureanu, sua connazionale. Stando alle ultime notizie, il dispositivo Gps della sua auto segnalerebbe la presenza del veicolo non sul lato destro di piazza Salvatore Pacelli – dove di fronte al locale vi è un parcheggio – ma sul fronte opposto ovvero sul lato in cui erano sistemate le giostre in occasione della festività di Sant’Anselmo, quindi nei pressi della piscina dove la piccola Maria è stata ritrovata senza vita. Da qualche giorno, insieme a Daniel è accusata di concorso in omicidio anche la sorella Cristina, 29 anni. La famiglia ed il loro legale, l’avvocato Fabrizio Gallo, attendono intanto gli esami definitivi dei Ris, risultati che arriveranno martedì. L’arrivo degli esami potrebbe rappresentare la svolta e confermare quanto ormai sembra essere nell’aria, cioè la colpevolezza dei due. Anche se la famiglie e gli inquirenti sembrano essere più convinti che i due rumeni non abbiano agito da soli e che Daniel, in particolare, stia coprendo qualcuno.