Avellino – I Carabinieri, che insieme ai Vigili del Fuoco questa mattina sono stati nell’area posta sotto sequestro per i rilievi del caso, starebbero ascoltando un uomo di 47 anni che vive nelle vicinanze del deposito Urciuoli andato in fiamme ieri sera. L’uomo sarebbe stato visto la sera stessa bruciare sterpaglie nei pressi dell’area andata a fuoco, probabilmente anche con l’ausilio di liquido infiammabile. La causa dell’incendio quindi potrebbe essere accidentale e non dolosa come si era pensato in un primo momento, anche se l’uomo avrebbe bruciato le stoppie laddove c’è divieto. L’ipotesi dell’incendio interno all’azienda causato accidentalmente è stato scongiurato dal titolare stesso Antonio La ditta Urciuoli è la seconda volta che viene interessata da un incendio, meno di dieci anni fa il primo episodio “ritiriamo parecchie macchine al giorno, è normale che ci sia un po’ di invidia ma non abbiamo mai subito avvisaglie”. L’imprenditore lancia un appello all’autorità giudiziaria “Facciano presto, ci sono 20 persone che rischiano il lavoro”.