Montella – È stato trovato senza vita il corpo di un ragazzo di 29 anni, nel cortile del Dipartimento di Chimica in via Risorgimento a Pisa. A dare l’allarme martedì mattina gli operai al lavoro nel retro dell’edificio. L’uomo non aveva segni di violenza sul corpo; secondo una prima ricostruzione sarebbe caduto da una terrazza del secondo piano. Frequentava regolarmente il dipartimento, dove lavorava con un assegno di ricerca. Sul posto la polizia e il medico legale, che ha già effettuato un primo sopralluogo. Le indagini sono coordinate dal pm Flavia Alemi; gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’accaduto. Il 29enne è originario di Montella, provincia di Avellino. L’ipotesi più probabile, al momento, è quella del suicidio: alcuni operai che stanno eseguendo lavori di manutenzione nel giardino del cortile avrebbero raccontato agli agenti di aver visto il 29enne entrare nel palazzo e raggiungere i piani alti dello stabile che ancora ospita alcune aule di studio. Da lì, poco dopo le 9.30, secondo la polizia l’assegnista si sarebbe gettato nel vuoto. Gli agenti considerano infatti improbabile l’ipotesi di una caduta accidentale. Non è ancora chiaro tuttavia il movente del gesto.
