BENEVENTO- Si celebreranno forse martedi prossimo i funerali di Ester Johnson, la donna trovata cadavere e crivellata di proiettili nei pressi del Parco Cellarulo lo scorso 14 giugno. Da quel giorno il corpo di Ester, ragazza di vita, è presso l’obitorio del Rummo in attesa di ricevere i funerali. I suoi assassini non sono stati ancora assicurati alla giustizia e la sua vicenda ristagna nell’oblio di una società ormai abituata al sangue e alla barbarie che entra sin dentro casa grazie a telegiornali a tambur battente e ai programmi spazzatura di cronaca nera. La fine di Ester è allora catalogata come normale evoluzione di chi fa quella scelta di vita, un modo come un altro per dire che chi fa la prostituta prima o poi ci lascia le penne E ci si lava la coscienza. Ma c’è chi non si rassegna e vuole dare un contributo di civiltà e di umanità. Attraverso i social si è divulgata la notizia di una raccolta fondi per organizzare un funerale decoroso che dia alla povera Ester un po di pace e la dignità di una sepoltura in mezzo alla indifferenza di una società arida e perbenista.