San Salvatore Telesino – Spunta la pista del furgone bianco, al bordo del quale viaggiavano dei giovani romeni, nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Maria, la bimba romena di quasi dieci anni violentata ed uccisa lo scorso 19 giugno in provincia di Benevento. Il furgone sarebbe stato avvistato nei pressi dell’area delle giostre, in prossimità della piscina del resort, proprio la sera del 19 giugno quando fu rivenuto il cadavere della piccola. Le indagini, dunque, proseguono a ritmo serrato. Sono coordinate dalla Procura di Benevento retta da Giovanni Conza che, quindi, sta seguendo anche quest’altra pista, oltre a quella di Daniel. L’avvocato Fabrizio Gallo, legale dei genitori della piccola vittima, è stato intanto convocato martedì a Roma nella sede del Ris per gli esiti di alcuni accertamenti sul caso. Le agenzie riportano, tra l’altro, questa sua frase: “Per i carabinieri del Ris di Roma quello di Maria, è uno dei tre casi più cruenti mai capitati in Italia al Reparto Investigazioni Scientifiche”.