Avellino – “Non tira nemmeno un po’ di vento, non si respira, e questi ci chiudono la villa per caduta rami. Siamo all’assurdo, mannaggia a me che l’ho pure votato”. Avellino, caldo sabato di inizio luglio. Sono tante, tantissime le persone che si sono ritrovate dinanzi, stamane, un’amara sorpresa nel capoluogo irpino: la villa comunale chiusa. Motivazione ufficiale: pericolo rami. Soprattutto gli anziani hanno cominciato ad imprecare in particolare contro l’amministrazione comunale ed il sindaco Paolo Foti. “Non sono capaci nemmeno di gestire una villa, andassero tutti a casa. Con questo caldo, questo spazio è uno dei pochi posti freschi che ci sono ad Avellino, specialmente in centro. Come dobbiamo fare?”. Una brutta sorpresa davvero. Ancor peggiore, se vogliamo, vista la coincidenza con un giorno di festa, il sabato, che per molti può essere occasione di maggiore svago. A quanto ci risulta, il tira e molla della villa chiusa o meno, dura da più di un mese. I cittadini sono esasperati.