La tecnica criminosa dello specchietto rotto fa il suo esordio anche nel Sannio. Di largo dominio nel napoletano e nel casertano, questa trappola tesa a danno di ignari automobilisti è stata stroncata dall’intervento dei Carabineri della Stazione di Sant’Agata de Goti a Durazzano. I militari, nel corso di un normale controllo del territorio, hanno notato due persone alle prese con un uomo anziano ed insospettitisi hanno voluto capire meglio la natura del diverbio. Alla fine è saltata fuori la verità. I due, un uomo di origine siciliana, pregiudicato e la sua compagna anche lei nota alle forze dell’ordine, avevano imbastito la tecnica dello specchietto rotto al fine di ricavare denaro dalla vittima di turno, in questo caso 60 euro. A bordo della vettura dei due pregiudicati i carabinieri hanno rinvenuto un sasso che serviva per provocare rumore sulle autovetture delle vittime, simulando l’urto e la conseguente rottura dello specchietto. I due sono stati denunciati in stato di libertà mentre i 60 euro sono stati restituiti alla vittima del raggiro.