La mancata ricognizione delle partecipate provinciali registratasi nell’ultimo drammatico Consiglioo provinciale del 31 dicembre. Una questione politica ma anche sindacale tanto che le organizzazioni sindacali CGIL e FIOM CGIL esprimono profonda preoccupazione per le ripercussioni che il mancato finanziamento potrà produrre sull’azienda speciale ASEA che si occupa della manutenzione e guardiania della Diga di Campolattaro.
“Questa situazione mette a repentaglio non solo il futuro lavorativo di numerosi operai e tecnici impegnati nel cantiere, incide pesantemente sullo sviluppo e sulla sostenibilità del territorio beneventano”, recita la nota congiunta Cgil Fiom Cgil. “La Diga di Campolattaro rappresenta un’opera strategica di fondamentale importanza per la nostra regione. Oltre a garantire l’approvvigionamento idrico di vaste aree, svolge un ruolo cruciale nella salvaguardia del bacino idrico e nella prevenzione del rischio idrogeologico, e non a caso è interessata da un consistente finanziamento, con i fondi del PNRR, per il rilancio a pieno regime di tale opera. Il mancato rinnovo dell’appalto rischia di vanificare anni di investimenti e di compromettere un progetto che avrebbe portato notevoli benefici all’intera comunità. In particolare, sono a rischio:
• Posti di lavoro: Sul sito oltre a tecnici ci sono 13 lavoratori assunti con contratto a tempo
indeterminato addetti alla manutenzione e guardiania del sito, che vedrebbero compromesso
il proprio sostentamento a causa della perdita del posto di lavoro.
• Sicurezza dell’invaso: L’interruzione dei lavori avrebbe un impatto negativo sulla sicurezza
e salvaguardia della diga, ruolo che oggi svolgono i lavoratori che ci operano.
• Salvaguardia del territorio: L’assenza di un sistema di controllo delle acque potrebbe
esporre il territorio a rischi idrogeologici.
Le organizzazioni sindacali CGIL e FIOM CGIL rivolgono un appello urgente al Presidente della Provincia Nino Lombardi affinché intervenga con urgenza per sbloccare la situazione e garantire la continuità dei lavori. È necessario trovare una soluzione immediata per assicurare la sicurezza e la manutenzione della Diga di Campolattaro e tutelare i diritti dei lavoratori e l’interesse della collettività. Nelle prossime ore le OO.SS. chiederanno incontro al Presidente della Provincia e al Presidente dell’ASEA per una discussione di merito congiunta.”