Per il trimestre novembre 2023 – gennaio 2024 sono programmate 6.290 assunzioni in provincia di Avellino e 4.270 in provincia di Benevento. Se si considera solo il dato relativo al mese di novembre le entrate stimate sono 2.230 in Irpinia e 1.500 nel Sannio.
L’incremento in termini occupazionali rilevato nelle due province rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (in valori assoluti + 490 ad Avellino e + 440 a Benevento) rappresenta un segnale positivo del sistema produttivo.
Ciò è quanto emerge dal “Bollettino mensile” del Sistema informativo “Excelsior”, realizzato da Unioncamere in collaborazione con Anpal e con il supporto delle Camere di Commercio per la rilevazione presso le imprese.
In entrambe le province le entrate previste si concentreranno nel settore dei servizi (66% ad Avellino, 70 % a Benevento).
Delle 2.230 assunzioni previste nel mese di novembre 2023 per la provincia di Avellino 800 sono riservate ad operai specializzati ed in egual misura ad impiegati appartenenti alle professioni commerciali e servizi, solo il 16,6% (370) a dirigenti ed appartenenti alle professioni con elevata specializzazione. In provincia di Benevento delle 1.500 assunzioni il 38,9% (590) è destinato ad impiegati appartenenti alle professioni commerciali e servizi, il 33,8% (510) ad operai specializzati e il 20% (300) a dirigenti e professioni altamente specializzate.
Il 30% delle assunzioni è riservato ai giovani irpini e sanniti under 30 inquadrati prevalentemente come impiegati.
Il 40,2% delle imprese irpine ed il 38% di quelle sannite prevede di riscontrare grandi difficoltà nella reperibilità di personale dovuta sia alla mancanza di candidati in termini numerici (23,9% nella provincia di Avellino e 23% in quella di Benevento) sia alla inadeguata preparazione degli stessi (13,3% Avellino e provincia; 11% Benevento e provincia).
Con riferimento ai titoli di studio richiesti dalle imprese il primo è sicuramente il diploma di istruzione secondario, seguito dal diploma professionale. Nel dettaglio, i titoli di studio più richiesti per Avellino e provincia, sono gli indirizzi: amministrazione, finanza e marketing (180), turismo, enogastronomia ed ospitalità (130), socio sanitario (100). Tra le qualifiche di formazione, l’indirizzo della ristorazione (120) è il preferito, questo mese, dalle imprese irpine.
Per la provincia di Benevento, invece sono maggiormente richiesti gli indirizzi: amministrazione, finanza e marketing (150), socio – sanitario (90) e turismo, enogastronomia ed ospitalità (80). Anche nel Sannio il diploma professionale maggiormente ricercato è quello della ristorazione (80 risorse richieste).
Il 10,3% delle entrate previste in Irpinia sarà destinato a personale laureato ed i titoli accademici preferiti sono insegnamento e formazione e l’indirizzo economico (50 assunzioni per ciascun indirizzo), sanitario e paramedico (30 assunzioni). In provincia di Benevento, dove il 14% delle entrate è riservato a laureati, i titoli più richiesti sono insegnamento e formazione e sanitario e paramedico (40 assunzioni per ciascun indirizzo), e ingegneria civile ed architettura (30 assunzioni).
Le piccole imprese, ovvero quelle con meno di 50 dipendenti, sono quelle con più ampia prospettiva occupazionale (Avellino e provincia 1.470 assunzioni su 2. 230 e 1.150 assunzioni su 1.500 per Benevento e provincia).