Vertenza Asidep, duro scontro nel pomeriggio con il presidente dell’Asi Pasquale Pisano. La riunione è stata organizzata dal presidente della Provincia, Rizzieri Bounopane, per cercare di rilanciare una soluzione sulla depurazione industriale ed evitare una privatizzazione pericolosa, che potrebbe aprire le porte a società in odore di camorra. Gli animi si sono accesi quando il presidente dell’Asi ha gelato i presenti ammettendo di non essere in grado di pagare i lavoratori che da mesi sono in difficoltà.
I Segretari provinciali di Fismic, Uilm e Fiom, Zaolino, Altieri e Morsa insieme al Consiglio di Fabbrica hanno accusato l’Asi di “incapacità gestionale” e di “favorire la privatizzazione di un settore strategico per la provincia di Avellino”.
“C’è una sola strada da percorrere – dichiarano i segretari provinciali di categoria – il commissariamento dell’Asi. Quello guidato da Pasquale Pisano è diventato un carrozzone politico, costoso ed inefficiente. La Regione agisca subito, inviando un commissario competente e con uno stanziamento momentaneo e straordinario in grado di rimettere in funzione i depuratori, assicurare il servizio alle imprese e pagare i lavoratori che da mesi non percepiscono lo stipendio. Il Governatore De Luca ed il suo Vice Bonavitacola assumano direttamente la vertenza e dimostrino che anche l’Irpinia e parte integrante della Regione Campania”.