Consiglio comunale straordinario a Paolisi tutto concentrato sulla questione della Cam, l’azienda del gruppo Dema di proprietà di un fondo di investimento riconducibile a Miediobanca che è a serio rischio di forte ridimensionamento. Nella sala consiliare il sindaco Maietta ha fatto da anfitrione ai molti sindaci della Valle Caudina che sono intervenuti per dare la loro solidarietà ai lavoratori in lotta.
Da Cervinara a Rotondi, da Airola a Sant’Agata de Goti passando per Bonea le fasce tricolori ed altri amministratori del comporendsorio non hanno fatto mancare la loro vicinanza. C’era anche il Senatore Matera, che è sindaco di Bucciano, e il Cinsigliere regionale Mortaruolo che hanno sostenuto l’assoluta mancanza di barriere per così dire ideologiche dinanzi al dramma di 160 famiglie che un algoritmo intende privare di un reddito nonistante la qualità invidiabile del lavoro in un settore, come quello aeronautico, di preminenza strategica e di elevata affidabilità.
“Prevenire è meglio che curare”, ha detto Matera, che ha sottolineato come al momento non vi siano all’orizzonte pericoli di licenziamento ma il ricorso alla cassa integrazione quello si per il 30% di forza lavoro. “Occorre un piano industriale che in Italia manca e queste sono le conseguenze”, tuona Luciano Valle segretario generale della Cgil sannita, mentre per Giancarlo Stefanucci della Cisl non è tollerabile che scelte industriali di corto respiro ricadano sulla pelle dei lavoratori. Un corteo si è snodato al termine del Consiglio ed ha occupato la statale Appia in prossimità di via Sorlati sotto l’occhio vigile delle forze dell’ordine.