Una settimana fa, era il 18 di novembre, uscivamo con una notizia a mezzo stampa con la quale si esprimeva grande soddisfazione per l’ avvio dei percorsi di stabilizzazione certi e definiti dei precari della sanità pubblica beneventana. A distanza di una settimana esatta siamo oggi ad esprimere il plauso ai Sindaci dell’ ambito sociale B3 che hanno avallato e promosso l’ iniziativa, nata in ambito sindacale, volta all’ apertura delle procedure di stabilizzazione anche per il personale dell’ ambito cui fanno capo i rispettivi comuni. Ieri infatti, si è tenuta presso la biblioteca di Montesarchio, comune capofila dell’ambito B03, un’assemblea delle lavoratrici dei servizi sociali che, da circa venti anni, lavorano con grande responsabilità ed abnegazione in uno dei settori più importante dei servizi pubblici, prestando assistenza alle fasce più deboli della cittadinanza. Per queste operatrici, la Fp CGIL, ha già chiesto da lungo tempo un percorso di superamento del precariato. Esigenza che, recentemente, è stata finalmente evidenziata anche dai sindaci dell’ambito, che attraverso una nota indirizzata agli uffici comunali competenti hanno richiesto un approfondimento sulle recenti normative che riguardano il reclutamento nel comparto dei servizi sociali comunali. Nel ringraziare i sindaci che hanno dimostrato sensibilità ed attenzione rispetto alle lavoratrici e la tenuta dei servizi che l’ambito eroga, sollecitiamo i comuni ad accelerare il processo ed avviare la procedura di stabilizzazione dei precari utilizzando le risorse del fondo di solidarietà e sfruttando compiutamente le risorse stanziate per il potenziamento dei servizi comunali, chiedendo sin da subito un confronto con i Sindaci. Occorre trovare una soluzione per dare un futuro certo alle operatrici dell’ambito e stabilità per un servizio rivolto agli ultimi, per cui nessuno (operatori ed utenti) dev’ essere lasciato solo, lo diciamo da sempre.