La Confersecenti di Avellino, guidata dal presidente provinciale Giuseppe Marinelli, segnala a tutti gli operatori interessati, che fino al 30 settembre sarà possibile presentare la domanda di accesso al credito d’imposta 2022, per gli esercenti attività commerciali di vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici.
Si ricorda che la misura, istituita dalla legge di bilancio 2019, è stata rinnovata per gli anni 2021 e 2022, con la legge di bilancio 2021 e con le modifiche apportate dal DL Sostegni bis.
Per il 2022 al beneficio possono accedere: gli esercenti che operano esclusivamente nella vendita al dettaglio e le imprese di distribuzione della stampa che riforniscono rivendite situate nei comuni inferiori a 5.000 abitanti e nei comuni con un solo punto vendita.
Per quanto riguarda le spese ammesse dall’agevolazione, il credito di imposta può essere parametrato agli importi pagati nell’anno precedente per l’imposta municipale unica (Imu), la tassa per i rifiuti indivisibili (Tasi), il canone di occupazione di suolo pubblico (Cosap), la tassa sui rifiuti (Tari), le spese per locazione, al netto dell’Iva – imposta sul valore aggiunto, servizi di fornitura di energia elettrica, servizi telefonici e di collegamento ad Internet, servizi di consegna a domicilio delle copie di giornali, l’acquisto o il noleggio di registratori di cassa o registratori telematici, l’acquisto o il noleggio di dispositivi Pos.
La misura massima stabilita dall’agevolazione è di 4.000 euro, per ciascun esercente, analogamente al 2020 e al 2021.