“Riteniamo che ciò che sta accadendo ai lavoratori a tempo determinato della scuola sia gravissimo e richieda un tempestivo intervento congiunto della Prefettura, della ASL, dell’AT Avellino, dell’USR Campania, del Tavolo Regionale sulla sicurezza , dell’Anci e della Provincia. Mentre si svolge faticosamente la fase di convocazioni ed attribuzioni degli incarichi annuali a causa del sistema farraginoso implementato dal Ministro dell’istruzione in assoluta solitudine rispetto ai suggerimenti pervenuti dalle OO SS, ancora una volta sulle spalle dei precari si scarica una insopportabile disparità di trattamento”. E’ quanto si legge in un somunicato stampa di FLC CGIL, CISL e UIL.
“Il personale a tempo indeterminato ha giustamente avuto la possibilità di fare gratuitamente il test sierologico. Questa possibilità, nonostante l’obbligatorietà del test prevista dall’Ordinanza regionale non è stata prevista per i lavoratori precari che si sono ritrovati nelle condizioni di dover accedere a laboratori privati e a fare il test a proprie spese. Chiediamo, pertanto, che questa vergognosa disattenzione sia sanata al più presto: non è accettabile che il peso della disorganizzazione della nostra ASL sia scaricato su chi ancora non percepisce stipendio ed ha potuto, forse, contare solo su una indennità di disoccupazione da fame”.
La nota congiunta è firmata da Erika Picariello (Flc Cgil), Salvatore Bonavita (Cisl) e Antonio D’Oria (Uil).
Pronta la replica dell’Asl di Avellino: “Rispetto a quanto riportato erroneamente dal comunicato sindacale, si precisa che l’attività di screening sul personale scolastico non è mai stata interrotta e nessuna distinzione di trattamento viene riservata al personale assunto a tempo indeterminato o “precario” in servizio presso gli Istituti scolatici della provincia. Nell’ambito del Programma regionale “Scuola Sicura”, l’Azienda Sanitaria Locale, infatti, effettua presso le sedi distrettuali test sierologici anche a docenti e personale scolastico entrati in servizio dopo l’inizio dell’Anno Scolastico 2020/2021. Gli insegnati e il personale ATA, entrati in servizio dopo il 24 settembre 2020 presso gli Istituti scolastici pubblici e privati della provincia, devono, infatti, sottoporsi a test sierologico, rivolgendosi al Distretto sanitario di residenza o al Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Avellino. L’Azienda Sanitaria Locale ha attivo anche un indirizzo mail dedicato al servizio: scuolatest@aslavellino.it”.