Potrebbe essere scongiurato lo sciopero di IrpiniAmbiente annunciato per il 14 luglio, dopo che l’azienda ha comunicato ai dipendenti di non avere la liquidità necessaria per pagare gli stipendi di giugno e le quattordicesime. Nel pomeriggio di oggi, infatti, il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, ha ricevuto a Palazzo di Città una delegazione dei sindacati di categoria e al termine della riunione ha assicurato il versamento di oltre un milione di euro nelle casse della partecipata dei rifiuti della Provincia. In pratica anticiperà rispetto al piano dei pagamenti interno una rata mensile (non si è capito se già scaduta o meno) in modo da permettere alla spa di saldare il dovuto ai lavoratori. La parola, dunque, passerà ai vertici dell’azienda che mantenendo gli impegni porterebbero alla revoca dello sciopero. Insomma, i sindacati attendono solo una convocazione da parte di IrpiniAmbiente per congelare ogni tipo di manifestazione.
Sullo sfondo, però, resta la black-list dei Comuni morosi, il cui debito complessivo nei confronti della società di via Cannaviello ora ammonta a 46 milioni di euro. Necessario, infatti, per i sindacati svolgere una riunione operativa con tutte le parti in causa per definire le prospettive future del servizio rifiuti in Irpinia.
A margine dell’appuntamento, Festa ha sottolineato come IrpiniAmbiente svolga bene il proprio lavoro sul territorio cittadino ma il costo, circa 14 milioni di euro, sia un po’ troppo caro.