“L’Associazione Fotografi e Videografi Professionisti lunedì manifesterà in piazza Montecitorio il proprio disagio economico conseguente all’emergenza Covid-19, che ha causato l’annullamento o il rinvio di quasi tutte le cerimonie previste nel 2020. Le difficoltà della nostra categoria sono evidenti, così come quelle di altre aziende collegate al mondo della cerimonia e del wedding in particolare. Il comparto cerimonie muove, con un fatturato di diversi miliardi di euro annui, un mercato che interessa anche molte altre attività che danno lavoro a migliaia di persone.
A Roma consegneremo a Giuseppe Conte, Presidente del Consiglio dei Ministri, una lettera nella quale manifestiamo i nostri disagi ed anche alcune istanze utili a far ripartite non solo il settore Foto-Videografico ma anche la richiesta di un incontro per esporre le difficoltà del mondo Foto-Videografico e della crisi del mondo delle Cerimonie”.
Fin qui il comunicato dell’associazione. Questo il testo della lettera
Ch. mo Presidente,
l’Associazione Fotografi e Videografi Professionisti (AFVP) manifesta, oggi 22 Giugno c. a. a piazza Montecitorio in Roma davanti alla sede della Camera dei Deputati, il proprio disagio economico conseguenza dell’emergenza Covid-19, che ha contribuito a cancellare l’intera stagione 2020 delle Cerimonie e principalmente del wedding.
A tal proposito, gentilissimo signor Presidente, Le ricordiamo che il settore del wedding in Italia, muove un mercato con un fatturato di svariati miliardi di euro annui e che interessa anche molte altre attività come Ristoranti, Fioristi, Parrucchieri, Estetisti, Wedding planner e tutte quelle categorie che di questo vivono e che danno lavoro a migliaia di persone.
La nostra Associazione, nata durante l’emergenza sanitaria, che ribadiamo ha causato una forte crisi di tutte le nostre attività, conta più di 500 iscritti in tutta Italia: molti della Campania e tanti altri della Sicilia, Lombardia, Abruzzo, Puglia e Lazio. Una realtà, insomma, è diventata in pochissimo tempo, per Fotografi e Videografi, un punto di riferimento per tutto il comparto nazionale.
Il presidente dell’Associazione Walter Gilardi, i componenti del Consiglio Direttivo ed i soci, richiedono oggi, un incontro con S. E., per esprimerLe innanzitutto un ringraziamento per il lavoro svolto da Lei e dal suo Governo in occasione dell’emergenza sanitaria e, poi, di poter dialogare con Lei delle questioni legate alla crisi della categoria sopra espresse. Vorremmo, compatibilmente con gli impegni di S. E., riassumerLe le difficoltà ed alcune richieste che, di seguito, riassumiamo in alcuni punti ben precisi ed importanti per le categorie coinvolte:
1. Vs. intervento, presso il ministro dell’Economia, per la riproposizione del contributo a fondo perduto, già stanziato lo scorso aprile, per estenderlo fino al 31 dicembre 2020;
2. Credito di imposta sugli affitti, a beneficio dei proprietari, cosi da avere un risparmio e meno complicazioni burocratiche e di contrasti, dovuti a ritardi e/o mancati pagamenti, con i locatori dei nostri negozi;
3. Sostegno alla proposta di inserire il “Bonus Matrimonio”, nel prossimo Decreto Rilancio, avanzata da altre associazioni del settore, che consentirebbe alle coppie che convoleranno a nozze nel 2021, di dedurre fino al 25% dei costi sostenuti per il matrimonio;
4. Anno bianco fiscale.
Inoltre, ci sentiamo in dovere di sottolineare che la data di ripartenza del settore, stabilita da vari Decreti regionali e nazionali che sanciscono, a decorrere dal 5 giugno e fino al 31 luglio 2020, la ripresa delle attività relative alle Cerimonie, nell’osservanza del protocollo di distanziamento, non risolve il problema poiché il 90% delle Cerimonie
sono state già rimandate al 2021, senza contare tutti quelli già cancellati come anniversari ed eventi non prorogabili.
Sicuri di un Vs. benevolo interessamento per le problematiche espresse e palesemente riscontrabili, Vi ringraziamo porgendo i nostri saluti e l’augurio di buon lavoro.
Roma, 22 Giugno 2020
Il Presidente AFVP
Walter Gilardi