“Anche ad attività ridotta continua la strage! L’emergenza Covid19 non ferma le morti sul lavoro”. Il segretario generale della Cgil di Avellino, Franco Fiordellisi, interviene sull’incidente mortale sul lavoro registrato in tarda mattinata ad Ariano Irpino, in conseguenza del quale ha perso la vita un operaio del posto. “È di poco fa – scrive Fiordellisi – la drammatica notizia di un giovane operaio ucciso da una trave mentre lavorava in un cantiere ad Ariano Irpino! L’incidente durante i lavori di manutenzione di un cavalcavia. La morte del lavoratore, un giovane uomo di 38 anni, ci lascia sgomenti. Proprio oggi stiamo organizzando il Primo Maggio chiedendo sicurezza diffusa in tutti i luoghi di lavoro per l’emergenza covid-19, ma anche per la prevenzione, la sicurezza in genere, che continua a mancare nei luoghi di lavoro e cantieri in particolare. La tristezza e la rabbia si fondono in uno per chiedere sempre e comunque maggior attenzione sul lavoro, maggior formazione, minor stress. Tutte queste cose non devo essere parole ma azioni concrete da esercitare normalmente. E così – conclude il referente sindacale a nome dell’intera Cgil – esprimiamo cordoglio e vicinanza alla famiglia del lavoratore deceduto”.