Fumata bianca per quanto concerne il lungo contenzioso fra Trotta e sindacati. Al termine di una riunione fiume, nell’ambito della quale non sono mancati momenti di forte contrapposizione che hanno fatto temere per la tenuta dei negoziati, alla fine si è arrivati ad un compromesso sul nuovo piano di ottimizzazione del trasporto pubblico locale. “Un accordo sofferto”, dice l’azienda, “ma che senza dubbio potrà apportare importanti migliorie alla mobilità della città”. I sindacati, dal canto loro, si dicono soddisfatti. Giuseppe Anzalone della Filt Cgil.
Anzalone allude al punto che più di tutti ha impegnato le parti, quello relativo alla trasformazione da part time a full time di tutte le 16 risorse a mezzo servizio. L’accordo prevede che per i 16 lavoratori ci saranno vari step di passaggio, con eventuali verifiche trimestrali, a partire dalle prime 5 unità, nel solco delle attuali normative vigenti. Fumata grigia sulla questione della riassunzione del lavoratore licenziato per malattia. Trotta non chiude la porta ma si riserva la decisione alla scadenza del 30 gennaio prossimo.