La questione relativa alla gestione della sala mortuaria e del trasporto salme del Fatebenefratelli. Su iniziativa di Fp Cgil e la Uil Fpl il Prefetto di Benevento Galeone ha scritto al Direttore Sanitario dell’Ospedale Sacro Cuore di Gesù “Fatebenefratelli” Adriana Sorrentino chiedendo maggiori ragguagli in merito alla vertenza.
I sindacati ritengono che il protocollo per il personale medico, infermieristico e ausiliario, stilato dalla dottoressa Sorrentino sia inaccettabile. “La sala mortuaria è stata data in affidamento alla ditta S.P.G srl”, scrivono rispettivamente Giovanni De Luca della Uil e Pompeo Taddeo della Cgil, “e dunque che debba essere il personale della ditta affidataria adibito al trasporto delle salme, così come accade nel resto del Paese. In caso contrario, i sindacati chiedono che la sala mortuaria debba essere gestita, nel corso delle 24 ore, interamente dal personale interno. La spiacevole problematica, purtroppo, si amplifica nel corso dei turni diurni, in quanto in 3 reparti (Medicina, Cardiologia e Ortopedia) opera esclusivamente personale proveniente da ditte esterne e quindi privo dei requisiti minimi richiesti dalla legge regionale per il trasporto delle salme”. “L’intervento in prima persona del Prefetto induca la Sorrentino a dare una valida spiegazione di ciò che sta avvenendo presso il nosocomio cittadino. Al Fatebenefratelli arrivano soldi pubblici, e questi devono essere spesi nella massima trasparenza ed efficienza”, la posizione netta di Fp Cgil e Uil Fpl.
