La questione del trasporto pubblico locale tuene banco in questo periodo ferragostano. Quella dell’Amts prima e della Trotta Mobility ora sembra essere la madre di tutte le criticità presenti sul tappeto. Dopo la riunione assai interlocutoria in Prefettura e la promessa di Trotta di sbloccare la propria impasse con l’Inps a causa del Durc irregolare, è un fuoco di fila di polemiche quello che si registra in queste ore.
Interviene, dopo molto tempo, anche l’ex presidente del CdA di Amts Mirko Francesca che esprime solidarietà ai lavoratori e attacca duramente l’Amministrazione comunale e la mette in guardia dal pronunciare la parola fallimento, la cui sentenza di revoca è stata sospesa da un ricorso del Tribunale di Benevento alla Corte di Cassazione. “Invito a non associare più la parola “fallimento” all’azienda, altrimenti passerò per le vie legali”, tuona Francesca che poi difende l’operato del suo management. ” Noi abbiamo sempre pagato gli stipendi, mettendo in condizioni il Comune di versare la sua rata, avendo sempre avuto il Durc, cioè l’attestazione della regolarità contributiva”. Sulla vicenda interviene anche Vincenzo Sguera che in Prefettura era presente in qualità membro autorizzato dal Sindaco su sua richiesta. Sguera replica a quelle che reputa insinuazioni circa la sua presenza al tavolo delle trattative e specifica che è stata una libera scelta.
“Ho sentito il dovere di ascoltare direttamente da Trotta le ragioni che hanno determinato il ritardo nella corresponsione degli stipendi e di visionare i documenti prodotti dallo stesso a sostegno delle azioni intraprese per ottenere il rilascio del documento attestante la regolarità contributiva”, scrive il consigliere comunale. “Se invece di criticare a prescindere ci si impegnasse a studiare le questioni, a promuovere incontri, a suggerire soluzioni ai molteplici problemi gravanti sulla nostra collettività, forse, non ci troveremmo impantanati nelle preoccupanti condizioni in cui attualmente versa la città”. Sguera critica l’assenza in Prefettura dell’assessore Delcogliano che reputa inaccettabile e annuncia per le prossime ore un incontro col capogruppo del PD De Pierro “per analizzare congiuntamente il contratto stipulato dall’Ente con la “Trotta Mobility”, il verbale dell’incontro tenutosi in Prefettura, i documenti prodotti dal legale rappresentante dell’azienda per valutare la possibilità di “interventi sostitutivi” da parte dell’Ente per saldare direttamente le retribuzioni arretrate agli aventi diritto”.
