I motivi sempre gli stessi, a detta dei sindacati. Il Cmr sta attraversando un periodo di forte crisi, e tutt’oggi è in una fase di concordato preventivo. Molti dei dipendenti hanno circa dodici mensilità arreterate e gran parte di loro hanno proceduto con i decreti ingiuntivi nei confronti dell’azineda.
Un sit-in che era già nell’aria soprattutto in seguito ai 615mila euro che la società ha ricevuto. “Una buon occasione per pagare le mensilità arretrate” secondo i sindacati.