Riunione dell’assemblea unitaria di Cgil Cisl e Uil presso la Camera del Lavoro di Via Bianchi del personale Samte. Sul tappeto il riesplodere, in tutta la sua drammaticita’, della crisi aziendale con l’azienda ancora alle prese con i mancati pagamenti da parte dei comuni “clienti”, e che non ha la disponibilità economica per pagare gli stipendi. La consegfuenza più immediata è la messa in cassa integrazione straordinaria a zero ore tutto il personale. Una situazione che appare senza uscita considerando anche l’incertezza nella quale si trova la questione delle province, la Samte è un’azienda a completo capitale provinciale. Per Erasmo Mortaruolo, consigliere regionale del PD, la strada da seguire è quella della concertazione. Mortaruolo, presente alla riunione, si è impegnato a promuovere un incontro a Napoli con il vicepresidente Bonavitacola ma prima annuncia un passaggio in prefettura per allertare il Prefetto Galeone. “Abbiamo chiesto al consiglioere Mortaruolo”, recita una nota della FP Cgil, “di sollecitare i comuni piu popolosi, e morosi, a pagare le spettanze dovute, da mesi, per dare il vitale ossigeno ai lavoratori. In primis il Comune di Benevento”. Una situazione delicata, dice Giannaserena Franzè, segretario provinciale della FP Cgil. ” I dipendenti hanno sempre garantito il servizio, in questi mesi, con grande senso di responsabilita’, nonostante i pesanti arretrati vantati nei confronti dell’azienda.
