BENEVENTO- Incontrarsi e dirsi arrivederci, anzi no: non incontrarsi e darsi appuntamento a data da destinarsi. Sembrerebbe il testo di una canzone ed invece è l’arzigogolo di una mattinata nella quale ci sarebbe dovuto essere un vertice a tre fra Comune, Quadrelle e Cgil sulla questione mensa, a meno di una settimana dall’inizio del servizio. Morale della favola, il suddetto vertice non c’è stato ma non è tanto questo il punto. Quadrelle informa i sindacati che ci si vede alle Politiche Sociali ma lo fa senza avvisare l’Amministrazione che non vuole un confronto con la Cgil, almeno non adesso. Tutto questo avviene nel pomeriggio di ieri. Stamane Rosita Galdiero ed Antonella Rubbo arrivano a Via dell’Università ma non vi trovano ne l’assessore Ingaldi, tanto meno l’azienda. L’attesa dura poco perchè attraverso un sms, spedito probabilmente nella tarda serata di ieri da Quadrelle alla Cgil, l’azienda di Quindici annunciava lo slittamento del confronto per le 18 di giovedi. Quadrelle e l’assessore Ingaldi si incontrano altrove per cominciare un dialogo che in origine sarebbe dovuto avvenire a Via dell’Università e del cui contenuto non si conoscono i dettagli che con molta probabilità verranno resi noti nelle prossime ore. Insomma un vero e proprio pasticcio in salsa beneventana, degno di una poschade di Feydou. Solo che la questione è tremendamente seria e la Cgil lo sottolinea con forza.
