Scuola Torre e tempistica da rispettare. La novità sta nel cambio di Rup, dalla De Filippo ad Antonio Iadicicco che ha assunto, da dirigente alle Opere Pubbliche, anche qusta delicata mansione per una delle vertenze più bollenti che si registrano in città. Talmente bollente e preoccupante da tenere in apprensione un Mastella che su questo argomento si gioca parecchio della sua credibilità visto che sulla ricostruzione della Torre ha sfidato tutti coloro che si sono detti contrari all’abbattimento ed anche una ispezione parecchio approfondita del Ministero dell’Istruzione che pare non sia ancora terminata, pare. Quello che è certo è che le procedure di abbattimento sono ferme da tre settimane per via di dettagli tecnici “imprevisti ed imprevedibili” che ha spiegato a noi di Lab lo stesso nuovo Rup Iadicicco.
Tecnicismi a parte, ciò che interessa al sindaco è il rispetto dei tempi inderogabili del PNRR, il resto è aria fritta. Durante il suo intervento oggi all’Università, Mastella ha anche accennato ad uno scambio di battute polemico con un giornalista, presumibilmente di Report, recatosi a Palazzo questa mattina. Ambienti di Via Annunziata parlano di “mattinata convulsa” ma non ci sono per ora note ufficiali a supporto.
E tuttavia, non è un mistero che la Torre secerne nervosismi a iosa e a caricare a pallettoni ci pensa il preside Citarelli, non molto simpatico all’Amministrazione, che chiede informazioni concrete sulle prossime destinazioni dei ragazzi della Nicola Sala che dovrebbe andare giù a fine anno scolastico