“Ci sono Clan e clan!!! Ci sono i clan che incutono terrore, minacciano, ricattano, spacciano, riciclano, inquinano e vigliaccamente operano di notte ed a viso coperto.
Dall’altro canto ci sono Clan di ragazze e ragazzi che si prendono cura dei luoghi e delle storie. Scelgono di essere al servizio del territorio a viso scoperto.
Ragazzi che spacciano responsabilità, contaminano passione civica, gioia, allegria, la bellezza di sporcarsi le mani per essere “ Pronti a servire “. Sono i Clan degli scout, che nella fedeltà alla Legge ed alla Promessa : “ Pongono il proprio onore nel meritare fiducia “ e “ si rendono utili ed aiutano gli altri” come recitano due degli articoli della Legge del movimento fondato dall’inglese Baden Powell.
Domani ci sarà un’altra tappa verso il 21 Marzo: Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Una mattinata all’insegna del NOI, animata con gesti concreti su iniziativa del Clan/Fuoco del gruppo scout Benevento 4 e della CGIL Benevento, in collaborazione con il Coordinamento Provinciale di Libera Benevento.
Nella forza dell’essere rete
ci si prenderà cura dell’aiuola dedicata alla memoria di Tonino Esposito Ferraioli, Cuoco, scout e sindacalista, ucciso dalla camorra a Pagani per essere stato fedele alla Promessa scout ed al suo incarico di sindacalista della Cgil.
Tonino non si giró dall’altra parte, denunciando le ingiustizie che rilevó nella mensa aziendale dove lavorava.
Non tacerò fu il suo imperativo, denunciando le tante irregolarità che scoprì e lo fece per tutelare chi consumava i pasti della mensa e lottò con tutte le sue energie per la salvaguardia dei diritti dei suoi colleghi. Era di fastidio e la camorra lo uccise.
IL suo sacrificio, come quello di tutte le vittime, vive nell’ impegno dei familiari, di tanti volontari, nell’insostituibile lavoro del Sindacato, delle associazioni e dei movimenti, facendo sì che la memoria sia un inno alla vita, germogliando tanti frutti d’impegno.
Questo sarà il senso della mattinata di domani, donne ed uomini d’onore che, prendendosi cura di un luogo ne mantengono viva la memoria. Il vento della memoria continuerà a seminare giustizia!!”.