Presso la sala Convegni del padiglione Santa Maria delle Grazie dell’Ospedale San Pio di Benevento si è tenuta la presentazione dei dati di un anno di attività della UOSD Fisiopatologia della Riproduzione Umana E Diagnosi Prenatale Integrata.
I numeri sono incoraggianti, per una branca della medicina che vive al passo con il nostro tempo,dove le coppie che desiderano un figlio che non arriva, si ritrovano a fare spesso i così detti viaggi della speranza altrove.
Il “San Pio” di Benevento su questo fronte vanta una carta positiva e si pone come struttura di riferimento anche per le altre regioni del sud. Da quest’anno il percorso della procreazione medicalmente assistita presso la struttura dell’ospedale beneventano rientra tra le prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale con i Livelli Essenziali di Assistenza (Lea).
All’incontro hanno preso parte il direttore generale dell’AORN San Pio di Benevento Maria Morgante, il direttore sanitario Roberto Alfano, Francesco Cocca Direttore Dipartimento Materno Infantile, Alfredo Nazzaro responsabile della Uosd fisiopatologia della riproduzione umana – Annalisa Salerno embriologa responsabile del laboratorio PMA ( procreazione medicalmente assistita).