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Terrorismo, a Milano il Comune ricorda la strage BR di via Schievano. Il ricordo di Antonio Cestari, originario di San Lorenzello

Terrorismo, a Milano il Comune ricorda la strage BR di via Schievano. Il ricordo di Antonio Cestari, originario di San Lorenzello

8 Gennaio 2025 | by redazione
Terrorismo, a Milano il Comune ricorda la strage BR di via Schievano. Il ricordo di Antonio Cestari, originario di San Lorenzello
Attualità
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L’8 gennaio 1980, durante un servizio di perlustrazione, una volante della polizia è stata vittima di un agguato a Milano, in via Schievano. Il veicolo, bloccato da un automezzo sotto un ponte, è stato bersaglio del fuoco aperto da terroristi nascosti nei dintorni. I tre agenti all’interno dell’auto, Antonio Cestari, Rocco Santoro e Michele Tatulli, sono stati uccisi sul colpo.

L’azione è stata rivendicata dalla colonna Walter Alasia delle Brigate Rosse come risposta all’intensificazione della lotta al terrorismo avviata con la nomina del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa a capo della divisione Pastrengo e con l’adozione di nuove misure antiterrorismo.

Questa mattina, sul luogo della strage, si è tenuta la commemorazione per il 45° anniversario dell’attentato. La cerimonia, aperta con la deposizione delle corone d’alloro della città di Milano e del capo della polizia, accompagnata dalle note del silenzio, si è svolta davanti alla stele recentemente riqualificata dal Comune, nei pressi del luogo dell’attentato. Hanno partecipato autorità civili e militari, tra cui Marco Granelli, assessore alla sicurezza del Comune di Milano, Romano La Russa, assessore alla sicurezza della Regione Lombardia, e Bruno Megale, questore di Milano.

Durante la cerimonia, sono state ricordate le vite e le carriere dei tre agenti: Antonio Cestari, nato a San Lorenzello, in provincia di Benevento, l’1 giugno 1930, era entrato in polizia nel 1950. Dopo aver frequentato la scuola allievi di Roma, aveva prestato servizio a Torino, Novara, Roma, Napoli e Milano. Rocco Santoro, nato a Baronissi, in provincia di Salerno, il 25 luglio 1948, era entrato in polizia nel 1969 e, dopo aver frequentato la scuola allievi di Alessandria, aveva prestato servizio a Milano e Napoli. Michele Tatulli, nato a Bitonto, in provincia di Bari, il 28 agosto 1955, era entrato in polizia nel settembre 1974. Dopo la scuola allievi di Trieste, aveva prestato servizio al reparto Celere e successivamente alla questura di Milano.

Tutti e tre gli agenti sono stati insigniti della medaglia d’oro al merito civile alla memoria il 24 settembre 2004.

La città di Milano, attraverso una nota di Palazzo Marino, sottolinea che la cerimonia rappresenta un momento per “rinnovare l’impegno nel ricordare chi ha sacrificato la propria vita per la sicurezza e la libertà di tutti e tutte, rafforzando il monito a non dimenticare mai il valore della legalità e il peso della lotta contro ogni forma di terrorismo”.

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