A partire da ieri, mercoledì 1° gennaio 2025, è stato introdotto un aumento dei pedaggi autostradali sulle tratte gestite da Autostrade per l’Italia, che coprono circa 2.800 chilometri della rete autostradale nazionale. L’incremento, fissato all’1,8%, è stato calcolato in base al tasso di inflazione programmato per l’anno in corso, come comunicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Questa decisione è il risultato di una serie di fattori economici che hanno portato alla necessità di adeguare le tariffe, al fine di garantire il mantenimento e l’ammodernamento delle infrastrutture autostradali.
In particolare, in Campania, oltre al rincaro generale che interesserà tutte le tratte autostradali, gli automobilisti dovranno fare i conti con un ulteriore aumento specifico dell’1,67% sulla tratta dell’Autostrada A3 Napoli-Salerno. Questa sezione, gestita dalla concessionaria Salerno-Pompei-Napoli Spa, è una delle più trafficate della regione, con un impatto diretto su pendolari e trasportatori. Oltre a questa autostrada, gli aumenti riguarderanno anche altre importanti tratte che attraversano la Campania, tra cui:
Gli automobilisti campani, dunque, dovranno prepararsi a queste nuove tariffe autostradali, che si aggiungono ai già noti aumenti previsti su scala nazionale. L’introduzione di questi rincari, purtroppo, rappresenta un ulteriore onere per i cittadini, in un momento in cui i costi della vita sono già in crescita. Tuttavia, le autorità e le concessionarie giustificano gli aumenti come necessari per garantire la sicurezza e l’efficienza del sistema autostradale, che richiede investimenti continui per manutenzione e miglioramenti infrastrutturali.