Il Servizio Cinofili Antidroga della Polizia Penitenziaria della Campania: un bilancio positivo con gli obiettivi tracciati dai Dirigenti dell’Ufficio Sicurezza a seguito dell’insediamento dei nuovi coordinatori delle Unità Antidroga di Avellino e Benevento.
La Specializzazione Campana si conferma un’eccellenza nel panorama della sicurezza pubblica. Grazie all’infaticabile lavoro delle unità cinofile, il bilancio delle attività svolte nel corso dell’ultimo anno evidenzia risultati straordinariamente positivi.
Un anno di successi, i numeri parlano chiaro: l’attività della Specializzazione Cinofila Campana ha portato al sequestro di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti tra cui anfetamine, eroina, cocaina, hashish e marijuana oltre al sequestro di autoveicoli, aeromobili e decine di dispositivi telefonici, contrastando così lo spaccio nelle carceri e la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Controlli, perquisizioni e sequestri anche nelle stazioni ferroviarie in sinergia con gli Uffici della Polizia Ferroviaria. Decine di arresti effettuati in supporto dei vari reparti di Polizia Penitenziaria della regione nel corso del 2024, tra cui quattro pluripregiudicati piloti di aeromobili a guida remota. Le recenti nomine degli ispettori coordinatori dell’antidroga rappresenta un’ulteriore punto di forza per il Servizio Cinofili. I nuovi coordinatori, con una vasta esperienza operativa e gestionale, hanno completato le competenze operative del settore. L’Ispettore Capo Rullo Francesco, Coordinatore del Nucleo Regionale della Campania Campania con i suoi coordinatori delle articolazioni operative di Avellino e Benevento, Ispettore Testa Gerardo e l’Ispettore Pace Antonio, ha intensificato i programmi di addestramento dei cani, potenziato la cooperazione con le altre forze dell’ordine e rafforzato i rapporti con le comunità locali. “La priorità è garantire la sicurezza dei cittadini attraverso un servizio efficace e al passo con le sfide tracciate dal Dipartimento Centrale Cinofili della Polizia Penitenziaria. Un elemento chiave del successo recente è stato l’impiego di tecnologie all’avanguardia per il monitoraggio e l’analisi del territorio, sistemi di geolocalizzazione dei droni e software di analisi predittiva sono stati integrati nei Reparti di polizia penitenziaria che hanno ulteriormente potenziato l’efficienza e l’efficacia del Servizio Cinofili Antidroga”, queste le parole del personale specializzato.
Inoltre, l’Antidroga dei Baschi Azzurri si conferma un servizio di polizia radicato nella comunità attesa la crescente interazione con la cittadinanza attraverso incontri nelle scuole per le campagne di informazione e sensibilizzazione della fascia più esposta della nostra società. Il Servizio Cinofili Antidroga non solo combatte il fenomeno dello spaccio, ma lavora anche per educare i più giovani sui rischi legati all’uso di droghe. Questo approccio preventivo sta generando una rete di supporto regionale sempre più forte. Con questi solidi risultati e una leadership rinnovata, il Servizio Cinofili Antidroga della Campania si prepara a raggiungere nuovi traguardi.
La visione strategica, il lavoro di squadra e l’innovazione continueranno a essere i pilastri su cui costruire un futuro ancora più sicuro per tutti i cittadini. La Campania può dirsi orgogliosa del lavoro svolto da queste unità straordinarie, premiate ad inizio anno da Carmela Rescigno, Presidente della Commissione Anticamorra e Beni Confiscati, un esempio di dedizione e professionalità che rappresenta una certezza nella lotta alla criminalità comune e organizzata.